sabato 25 luglio 2015

★ Le profezie di Ragno Nero


Una delle mie più grandi passioni è quella dei mondi antichi: miti, leggende, civiltà perdute, città sommerse e distrutte, ma anche profezie. Che si tratti di realtà o di fantasia, è un tema che mi affascina molto e fin dalla creazione di questo blog avevo intenzione di dedicare una sezione di esso a questo mio particolare interesse. Così, tra un'ondata di afa e un bagno notturno al mare, ho pensato di condividere un po' della mia passione con voi lettori.

Ho pensato di iniziare questa rubrica con le profezie di un antico personaggio molto particolare: Ragno Nero. Ma di profezie e di personaggi particolari ce ne sono tanti, tantissimi, l'uno più interessante dell'altro. 
Non ci resta che addentrarci in questa fantastica avventura.


RAGNO NERO

Con il nome Ragno Nero si suol chiamare un certo monaco vissuto probabilmente a Bavaria
nel sedicesimo secolo; tale nome deriva da un simbolo con cui esso era solito "firmarsi" all'inizio del foglio, prima di scrivere le sue profezie, e cioè un piccolo ragno d'inchiostro nero.
Senza entrare nei dettagli della vicenda, è utile sapere che le copie originali delle predizioni andarono perse e il testo subì alcune peripezie, per poi essere stato ritrovato incompleto e frammentato in Francia e nei pressi di Colonia.
Si narra che Hitler stesso sviluppò un forte interesse nei confronti di Ragno Nero: in seguito alle tesi di chi sosteneva previsioni di sfortuna per il dittatore e premonizioni sulla sua rovina da parte di questo antico personaggio, Adolf Hitler incaricò i suoi uomini alla ricerca spietata dei manoscritti, per poi modificarli a suo vantaggio.
Non si sa, quindi, quali siano i testi originali e quali quegli storpiati da mano nazista, anche se questi ultimi hanno compiuto un ottimo lavoro nel reperimento dei manoscritti.

La credibilità di tale personaggio è dovuta a molte delle sue profezie che, sempre scritte in chiave allegorica e simbolica e che necessitano di un'interpretazione, si sono verificate realmente.
Per citare un paio di esempi, Ragno Nero parla di un fiore che sarebbe scivolato sull'acqua fino a raggiungere una costa deserta riferendosi alla migrazione dei puritani inglesi sulle coste aride del Massachusetts sulla Mayflower (Fiore di Maggio) nel 1620; o parlando di una nazione che sarebbe nata su un tappeto di stelle prevedendo la Dichiarazione d'Indipendenza degli Stati americani nel 1776.


Secondo le profezie di Ragno Nero, la fine avverrà nell'anno 3017, quando la Terra si scontrerà con un altro pianeta e diventerà polvere, disintegrandosi assieme alle sue bellezze e ai suoi abitanti.
Egli lascia un messaggio per ogni anno, fino al 3000, in cui accadrà un diluvio di stelle.
Tutto il terzo millennio viene diviso in periodi:


Dal 2000 al 2010: decennio della paura.

Dal 2011 al 2020: decennio del riequilibrio.
Dal 2021 al 2030: decennio della ripresa.
Dal 2031 al 2040: decennio della follia.
Dal 2041 al 2160: gli anni della nuova caduta.

Dal 2161 al 2200: il trionfo della donna.
Dal 2201 al 2250: il trionfo del guerriero.
Dal 2251 al 2300: il trionfo del Sole.
Dal 2301 al 2350: il trionfo del padre.
Dal 2351 al 2400: il trionfo dello spazio.
Dal 2401 al 2450: il trionfo della carne.
Dal 2451 al 2500: il trionfo dell'amore.
Dal 2501 al 2550: il trionfo della bellezza.
Dal 2551 al 2600: il trionfo della conoscenza.


Dal 2601 al 2650: il trionfo delle catene.
Dal 2651 al 2700: il trionfo della notte.
Dal 2701 al 2750: il trionfo di Caino.
Dal 2751 al 2800: il trionfo di Giuda.
Dal 2801 al 2850: il trionfo del sangue.
Dal 2851 al 2900: il trionfo della peste.
Dal 2901 al 3000: il trionfo della morte.

I primi centosessanta anni dal 2000 sono caratterizzati dalla costruzione di una nuova società.
Seguono centoquaranta anni di trionfi in cui l'uomo raggiunge traguardi prima insperati.
Il tutto terminerà con un progressivo declino, in cui il trionfo del Bene verrà sostituito dal
trionfo del Male e caratterizzerà il deterioramento dell'uomo.

Ragno Nero lascia una previsione per il passaggio dal secondo al terzo millennio: gli ultimi anni (1997-2000) caratterizzano l'arrivo dell'Anticristo che si insinua nella curia romana; inoltre prevede il crollo del tempio, che secondo alcuni è la Chiesa e secondo altri sono profitto e denaro.

Di seguito, vi cito le profezie di Ragno Nero circa l'anno corrente e i prossimi anni:

2015, Sangue dal Cielo:
Dal cielo cadranno tre gocce di sangue. La prima cadrà sulla terra dei gigli, e tutti i fiori rimarranno secchi.
La seconda cadrà sulla terra dell'argento, e tutti gli esseri viventi soffriranno.
La terza cadrà sulla terra, ed i suoi mari diverranno sterili.
Poi ci saranno delle serpi che strisceranno su queste terre, lasciando un solco profondo.
La mano di chi ha guidato il bue getterà nel fuoco la corona. E verranno gettati nel fuoco gli uomini neri che hanno offuscato la visione del grande Dio.
L'uomo sta diventando adulto. L’uomo ritorna a parlare con l'unico suo Padrone, che abita nei cieli.
Molte chiese verranno trasformate. Molte chiese verranno distrutte. Molte chiese verranno aperte a tutti gli uomini di buona volontà, anche se il loro linguaggio sarà completamente diverso.
Dio conosce tutte le lingue. E Dio non ha bisogno d'interpreti. Le grandi strade verranno arate.
E qui verrà seminato il grano.

Torre senza pace, per troppo tempo ho tolto la pace.
Su di te si chiuderanno i tempi, suggellandoti nell'antica maledizione.
Ritorneranno i dodici. E il maggiore avrà il segno della palma. Ma le vesti saranno diverse. E così le parole.
Non c'è gloria per chi parla della terra sospesa. La maledizione succhierà ai vecchi della torre. La maledizione getterà l'ombra del dolore sui giovani della torre. Questa gramigna infetta della terra va estirpata senza pietà alcuna.



2016, Il pascolo dei Lupi e degli Agnelli:
Nella terra dove il grano produce due spighe e dove la rondine ha fissa dimora, vedrete pascolare pacificamente il lupo assieme con l’agnello.
Il lupo porterà sulla schiena il segno del sole.
L’agnello porterà sulla schiena il segno della notte.
Alla quarta luna il pascolo verrà coperto dalle acque.
Una montagna di ghiaccio sposerà il sole. E i tempi saranno mutati.
La valle diventerà deserto.
E il deserto diventerà una verde valle.
Sarà allora che il lupo e l’agnello cambieranno segno.
Molti si confonderanno.
E l’ultimo Pietro della foresta dei marmi benedirà il lupo, scambiandolo per agnello.
E questo il tempo in cui l’uomo compirà finalmente delle cose utili.
Germoglierà la spiga dove trionfava la pestilenza.
Germoglierà la spiga dove cantava la cicala.
Pochi uomini dimostreranno di conoscere la legge.
E la legge sarà posta su un bastone, sormontato dalla testa di un toro.
Le stelle verranno cambiate.
E anche il bastone verrà cambiato perché al posto della testa del toro verrà collocata la testa del caprone e poi del cavallo.
Guardatevi dalla mano inanellata. Benedice, ma nel suo gesto c’è la maledizione.
Guardatevi dalle ultime lune di questo tempo bizzarro, perché porteranno mutamenti strani.
Nel cuore della vecchia terra si parla la lingua delle catacombe. Ma pochi riescono a intendersi.
E di questa confusione approfitterà un uomo giovane.
Molti seminatori rimarranno attoniti, con il braccio alzato, nel vedere passare il nuovo Cesare.


2017, L'urlo della foresta:
Ascoltate la voce che viene dall'Oriente!
Molti diranno che è la voce del fiume.
Molti diranno che è la voce della tempesta.
Molti diranno ancora che è la voce del mondo che si sgretola.
E' questo invece l’urlo della bestia che muore.
Cadrà trafitta da sette spade e rimarrà sepolta sotto le macerie del suo castello.
Si salverà solamente il trono sormontato dall’a­quila a due teste.
Le sette spade verranno lavate nelle acque della pecora. E tutto sarà purificato.
Nel cuore della terra di Maometto ci sarà una ribellione perché qui gli uomini troveranno la grande speranza.
Il fiore sarà ancora reciso.
E il sangue scenderà dai sette colli.
Suonano le campane dalle torri segnate di nero, mentre passa nell'aria un'aquila con la testa tagliata.
L’uomo gettò nel solco due chicchi di grano, ma solamente uno di questi generò una spiga di grano.
L’altro generò una bacca colore del sangue.
Il guerriero proveniente dal Nord levò la spada e spezzò la bacca, dalla quale uscì una

goccia di latte, una goccia di sangue e una goccia di miele.
Ma solo il sangue cadde sulla terra.
I venti che spirano da Oriente portano la legge di un uomo che porta un mantello e uno scudo sul quale è incisa un'aquila con la testa tagliata.
E sotto l’aquila sono scritte parole incomprensibili.

2018, Le grandi luci:
Cadranno dal cielo grandi luci per dispensare la felicità.
E gli uomini capiranno che non fu felicità quella dei padri.
E gli uomini capiranno che la felicità ha per casa la semplicità.
Uccidete chi vive nell'affanno.
Uccidete chi non sa vedere al di là del denaro.
Uccidete chi vive per accumulare ricchezze.
I grandi Spiriti diranno: lavorate con serenità, alimentatevi con saggezza, e dedicate tre ore al giorno alla cura dello spirito.
La luce segnata di viola verrà spenta per mano di Inoca.
E il sangue bagnerà la pietra di Roma.
Poi ci sarà la processione delle luci.
E molti uomini lasceranno la casa e i genitori per incontrare Dio nella pace dei monti.
Così sarà anche per l’uomo dell’albero con le stelle.
E per il figlio del re storpio. E per il figlio del giovane condottiero.
Crollerà il ponte delle speranze alle prime nebbie.
E questo il tempo in cui sorgeranno i primi ospedali dello spirito.
E i medici verranno dall'Oriente.
Gli uomini capiranno finalmente che ogni malattia della carne inizia nello spirito.
E non ci può essere malattia della carne, se lo spirito è sano.
Lo spirito sereno tiene lontana la vecchiaia.
Nella nuova Sodoma molti uomini impazziranno e trascineranno nella polvere gli unici saggi che hanno avuto il coraggio di parlare.
Ma su questa città giungerà una luce eccezionale.
Molti rimarranno abbagliati e cadranno in estasi, mentre lo spirito raggiungerà la dimensione di una felicità mai provata dall'uomo.


Come ho già detto, profezie e predizioni mi affascinano molto, soprattutto quando alcune di 
queste si sono rivelate reali. Tuttavia, sono una persona di per se' molto scettica e realista, e per quanto rimanga affascinata da tali argomenti tendo a non considerarli come fatti certi e
credibili al cento percento. Le profezie non sono mai chiare, richiedono un'interpretazione e le interpretazioni troppo spesso sono soggettive. Inoltre, a parere mio, profezia e storia necessitano di andare a braccetto, e per interpretare l'una è opportuno conoscere e studiare l'altra.
Spero che questo episodio di questa nuova rubrica sia stato a suo modo interessante.
Ovviamente, gli argomenti di cui potrei e di cui vorrei parlare sono tanti e molto vasti, ma inizierò gradualmente dai miei preferiti e... Beh, niente, spero che questa mia iniziativa vi piaccia. Trovavo divertente scostarsi ogni tanto da libri e recensioni... ma solo ogni tanto ^.^

Vi mando un bacione e... a presto!

Loreena


Fonti:
Profezie e predizioni per il terzo millennio, Annalisa Strada
• ragno-nero.blogspot.it

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