martedì 22 dicembre 2015

Recensione: "Anche se tu non ci sei"

Bentornati Viaggiatori! Oggi vi presento la recensione di un libro che ho vinto ad un concorso letterario e che quindi mi sono ritrovata in casa per caso, perché non fa parte dei miei generi favoriti, tuttavia mi piace fare qualche svolta ogni tanto.
Prima che leggiate questa recensione voglio che sappiate che, nonostante abbia assegnato al libro un voto piuttosto misero, in realtà l'ho apprezzato molto. L'autrice lo scrisse e lo pubblicò a 14 anni, quindi non solo è destinato ad un pubblico molto giovane, ma va letto anche con una certa nota infantile (o meglio, direi ingenua, innocente). Tuttavia, per essere una ragazza così giovane, è più che un ottimo inizio.
Detto questo, buona lettura.

Titolo: Anche se tu non ci sei
Autore: Sara Magli
Prezzo: € 15
Pagine: 176
Pubblicazione: 2011
Editore: Maglio Editore

Voto: 6/10

Trama: New Bern, piccolo paese della provincia americana. Una famiglia numerosa. La protagonista, Anita, vive la sua vita spensierata di adolescente. Poi un evento tragico e improvviso. Un mondo di sicurezze che crolla sotto i piedi, una nuova, durissima realtà da affrontare. La voglia di reagire, di buttarsi alle spalle il dolore. L'approdo a Boston, l'incontro con Matthew, la felicità. Il viaggio di una piccola donna, dal buio freddo di un lutto alla luce calda dell'amore, in questo romanzo d'esordio della giovanissima Sara Magli.

Questa è la storia di un lutto, di un durissimo lutto da affrontare e di una giovanissima ragazza, che all'improvviso viene piombata in un mondo oscuro e profondamente triste e che si ritrova con tante nuove responsabilità che le gravano sulle spalle.
Questa è la storia della morte di una madre. E di ciò che
questa lascia dietro di sé, della sua famiglia e del dolore che deve essa affrontare. 
Questa è la storia di una sofferenza, del profondo baratro in cui è capace di sprofondare l'animo umano e di tutti i disperati tentativi che esso compie per cercare di sopravvivere, nonostante tutto. Una storia triste, una storia profonda, che non potrà non entrare nel cuore. 

Anche se tu non ci sei è il romanzo d'esordio di una giovanissima ragazza. Un libro semplice, che si può leggere tranquillamente in un pomeriggio, e ovviamente dalla trama non complessa.
Innanzitutto mi ha sorpresa la capacità dell'autrice di narrare i sentimenti della protagonista. I libro mi ha presa molto soprattutto per questo motivo. Il modo di descrivere ciò che i personaggi provano, i loro modi di essere, è coinvolgente, e invita a continuare la lettura. 
La narrazione inizia con una tragedia, e continua con essa quasi fino alla fine, a parte l'epilogo che, come la stessa trama dice, è alquanto lieto. L'inizio mi ha colpita molto, mi ha spinta a leggere le prime 80-90 pagine tutte d'un fiato. Dopo, devo essere sincera, la narrazione mi è pesata un pochino, perché da una parte la semplicità ti spinge a continuare ma dall'altra parte leggere per due ore un libro che parla di morte comincia ad essere leggermente snervante. Tuttavia, lo posso assicurare, nulla che impedisca il proseguimento della lettura.

Non ci sono molti punti del libro da analizzare. La trama è piuttosto elementare, i personaggi non presentano una ricca costruzione ma sono piuttosto statici, fossilizzati in quei tre o quattro aggettivi che vengono utilizzati per descrivere ciascuno di essi.
Uno dei primi difetti dell'autrice che ho notato è la continua frequenza nel narrare spezzoni inutili, azioni o parti della giornata che non trovano riscontro nella storia e che al lettore poco interessano, quasi come se fossero messi lì a caso, e la stessa cosa vale per alcuni personaggi che vengono introdotti ad un tale punto, anche piuttosto frettolosamente e superficialmente, senza che poi prendano parte nella storia.
Come ho già detto, dietro i personaggi non c'è una grande costruzione psicologica per questo è alquanto difficile immedesimarsi. Inoltre, dopo la metà del libro, il tutto diventa alquanto inverosimile, piuttosto distante dalla
realtà. Il che è causato, sicuramente, dalla tenera età dell'autrice e dalla sua inesperienza, dal fatto che probabilmente molte volte, quando si ha 14 anni, si è convinti che ad un certo punto tutto si sistemi e che il resto della vita proseguirà felice e sereno, con un bel "felici e contenti", e che ogni problema scomparirà come per magia.

Ecco, come ho già detto, il libro è piuttosto semplice e breve e si legge in poche ore, per questo ritengo che il prezzo sia alquanto esagerato.
Tuttavia, è un libro che sono contenta di aver letto e ripongo molta fiducia nell'autrice, che credo possa diventare una bravissima scrittrice. Al di là dell'ingenuità del romanzo, ho notato abili capacità di scrittura in questa ragazzina e credo che con molto esercizio e un po' di esperienza le sue capacità possano maturare ancor di più. Sicuramente l'editor di questo romanzo ha fatto un grande lavoro, ne sono più che convinta, però sono molto fiduciosa verso l'autrice.

Luogo ideale in cui leggere: sul pullman o alla fermata del treno.
A chi lo consiglierei: ad una neo adolescente che sta abbandonando l'età infantile.



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