domenica 1 novembre 2015

Recensione: "La Terra delle Storie - Il Ritorno dell'Incantatrice"

Buona domenica, Viaggiatori. 
Okay, lo so, lo so che avevo sospeso le attività di questo blog. Avevo scritto un avviso, in cui dicevo di essere intenzionata a chiuderlo, per semprePoi, però, non l'ho fatto. Mi son detta: "Non essere impulsiva!" e così ho deciso di lasciarlo semplicemente in sospeso, in attesa di un eventuale ripensamento o di chissà cos'altro. 
Successivamente ho visto che mi sono arrivati degli altri commenti, che i lettori fissi non sono diminuiti, ma anzi qualcuno si è aggiunto, e soprattutto mi sono resa conto che mi mancava terribilmente parlare di libri e delle mie letture. Forse, in fondo, necessito anche io di un mio spazio, di un mio angolino in cui condividere i miei pensieri. E, in fondo, non mi interessa neanche di quanti lettori ci siano, e del tempo che non posso dedicargli, o di quanto sia inesperta: voglio scrivere e basta.
E' vero, ho troppi impegni, la mia giornata ideale sarebbe di 48 ore, non ho tempo da poter dedicare ad un blog e ho anche poco tempo per leggere. Eppure, mi sono improvvisamente resa conto che non devo mica pubblicare per forza tre o quattro post alla settimana! Mi piacerebbe molto, è vero, però è anche vero che alcuni dei migliori blog che seguo pubblicano una recensione ogni due o tre mesi. Quindi, perché io mi devo impazzire e andare fuori di testa se non c'è neanche il bisogno di forzare le cose? 
Cercherò di pubblicare il più spesso possibile, questo è sicuro, e mi piacerebbe anche modificare gradualmente questo blog per renderlo più affine alla mia personalità e al mio modo di essere (non che adesso non lo sia, ma semplicemente c'è ancora del lavoro da fare) e poi... niente, chi mi vuole seguire mi segua, tutti i Viaggiatori che hanno intenzione di farmi compagnia saranno ber graditi e accettati. Io pubblicherò qui sul Club senza alcuna cadenza giornaliera o settimanale, ma lo farò quando ho del tempo, quando desidero recensire un libro o parlare di qualcosa che mi sta a cuore.

Beh, che dire, vi mando un saluto, ringrazio calorosamente chi ha deciso di rimanere e comprendo chi invece se n'è andato. Spero di poter continuare a conoscere gente fantastica perché, sappiatelo, qui nella blogosfera ho conosciuto gente meravigliosa e che apprezzo molto (anche se forse tendo a non darlo molto a mostrare; sorry ma non sono una persona molto espansiva o sentimentale xD)
Ora, senza annoiarvi troppo, vi rimando alla breve recensione di un libro che ho letto un po' di tempo fa e che ho riletto ultimamente. Si tratta del secondo volume de "La Terra delle Storie", la recensione del primo la trovate qui.
Buona lettura.


"C'è una linea davvero sottile che divide
coraggio e stupidità."


Titolo: La Terra delle Storie - Il Ritorno dell'Incantatrice (Volume 2)
Autore: Chris Colfer
Prezzo: € 15
Pagine: 616
Pubblicazione: 2014
Editore: Rizzoli

Voto: 7.5/10


Trama: Ma come si può far finta di niente dopo aver scoperto che il mondo delle fiabe esiste davvero e la nonna è la Fata Madrina di Cenerentola? Del resto, la nonna non si fa viva da tanto, troppo tempo: i gemelli cominciano a essere in pensiero. E ne hanno ogni ragione, perché nella Terra delle Storie è tornata l'Incantatrice - la fata che ha maledetto la Bella Addormentata - per compiere la sua vendetta e ha rapito la mamma dei gemelli. Alex e Conner devono tornare nel mondo delle fiabe a tutti i costi. Per fortuna lì hanno lasciato tanti amici, Jack e Riccioli d'Oro, Cappuccetto Rosso e Ranocchietto... perché solo con una buona squadra si può sperare di sconfiggere la nemica più temibile.

"Le persone non nascono eroi o tiranni: lo diventano a seconda
della gente che li circonda. E un giorno, quando la tua
visione scintillante e positiva del mondo assaggerà un po'
di dura realtà, quando l'amarezza e l'ira scorreranno per la 
prima volta nelle tue vene, scoprirai di essere
esattamente come me.
E avrai paura di te stessa."


Qualcosa sta succedendo nella Terra delle Storie, e i gemelli Alex e Conner ne sono tenuti all'oscuro. Tutti continuano a trattarli come bambini che devono essere protetti, ma loro sanno entrambi che sono stati capaci di superare moltissimi pericoli e moltissime avventure completamente da soli, solo che improvvisamente tutti sembrano dimenticarsene. 

Ma poi, all'improvviso, la loro mamma viene rapita, e i due
non possono più rimanere indifferenti: in qualche modo, devono riuscire a tornare nella terra delle fiabe, e devono scoprire qual'è il terribile pericolo che incombe.
Purtroppo, però, la verità è molto più drastica di quel che credevano: la terribile Incantatrice, la fata che maledì la Bella Addormentata e che rese la Matrigna di Biancaneve la donna più malvagia del Regno, è tornata. E non solo, perché è più che intenzionata a conquistare tutta la Terra delle Storie e, soprattutto, sembra imbattibile
Ma i due non si danno per vinti: anche questa volta, come nel loro viaggio precedente, ad animarli sarà la ricerca di un oggetto leggendario, in grado di rendere invincibile chi lo possiede. Al loro fianco c'è sempre il loro inseparabile amico Ranocchietto, e non solo: Cappuccetto Rosso, Jack e Riccioli d'Oro sono pronti per gettarsi in una serie di mirabolanti avventure in nome del bene e della salvezza della propria Terra.
Tutti insieme, oltrepasseranno terrificanti insidie e scopriranno curiose verità e non si arrenderanno di fronte alle paure e ai pericoli, pronti a lottare con forza e incredibile coraggio per sconfiggere il Male che ancora una volta ha attaccato il mondo delle fiabe.

"La mia conclusione, considerando tutta la
scienza e la tecnologia conosciuta, è che
si tratta di magia."

Ancora una volta, è facile perdersi nel fantastico mondo ideato da Chris Colfer. Alex e Conner ci accompagnano fra le avventure, i misteri e le storie di questa magica terra.
Come nel precedente volume, anche in questo libro ho trovato molti pregi: la narrazione scorrevole, la velocità con cui si legge il romanzo nonostante sia piuttosto voluminoso e soprattutto tutte le fiabe classiche che Colfer ancora una volta riesce a intrecciare alla trama, rendendo il tutto splendidamente originale. Tutti dettagli che si intonano bene con il pubblico ideale di questa fantastica serie, un pubblico per l'appunto piuttosto giovane, di quell'età che oscilla fra l'infanzia e la prima fase dell'adolescenza.
Purtroppo, però, nessun libro presenta solo dei pregi, qualche difettuccio c'è sempre, e questo libro non fa eccezione. A dire il vero, non si tratta di un difetto nel vero e proprio senso del termine, ma più che altro di una mia teoria, di un pensiero che ho formulato nella mia mente da qualche tempo, e che mi piacerebbe rendervi chiaro senza malintesi.

Dunque, tutti noi lettori sappiamo benissimo che dietro la vendita dei libri c'è un sistema meccanico e logico di industria letteraria. Sappiamo benissimo che i libri (certo, non sempre) spesso vengono visti come un prodotto commerciale, niente di più e niente di meno, al pari di un capo d'abbigliamento, di un servizio di pentole o una cornice portafoto. E, oltre a tutto ciò, siamo coscienti che spesso (ripeto, non sempre) dietro al nome di un famoso e importante scrittore ci sono in realtà più scrittori fantasma che programmano il libro e ne scrivono ognuno uno spezzone, per poi assemblarlo e lavorandolo in un qualche modo che conoscono solo loro.
Bene, premettendo ciò, mi sembra inutile dire che scrivere un libro è difficile, è un'impresa tutt'altro che semplice. Non si tratta di avere il talento della scrittura e basta, scrivere un libro è un ingegnoso insieme di scrittura, programmazione, coesione di dettagli e poi correzione, correzione e ancora correzione. Dietro un libro c'è un intensissimo e interminabile lavoro da parte del proprio autore e quindi, quando vedo un mattone di 600 pagine scritto e pubblicato in un solo anno, un campanello nella mia mente si accende.
Insomma, nessuno di noi è stupido, sappiamo benissimo che non è possibile scrivere e pubblicare una serie di 5 libri da 600 pagine ciascuno in 5 anni, un libro all'anno. Non è umanamente possibile, siamo d'accordo?
Ripeto, non voglio creare nessun malinteso e
soprattutto non sto dicendo che Colfer non abbia scritto questi libri. Sono cosciente che la mia potrebbe essere un'intuizione errata, che ci potrebbero essere decine di spiegazioni logiche e valide dietro questa mia "teoria", che magari lui potrebbe aver scritto questi romanzi da tempo per poi decidere di pubblicarli solo ora, o chissà cos'altro. 
Se vi ho scritto tutta questa pappardella è solo per dirvi che questa serie di libri mi puzza un po', tutto qui. Secondo me, presenta uno stile di scrittura troppo lineare, senza ne alti ne bassi. Sembra quasi che non sia stata scritta da un essere umano, ecco meglio di così non so come spiegarlo...
Comunque, ripeto, è solo un mio pensiero, una mia ipotesi, non voglio creare malintesi e non è mia intenzione entrare in conflitto con chi invece ha amato questa serie. Tutto qui, un semplice parere personale.

Luogo dove leggere: Su una terrazza soleggiata, di fronte a colline verdi punteggiate da alberi.






5 commenti:

  1. Yey! You come back!
    I never had known about this series before I met your blog. There - in Poland - aren't any books of Chris Cofler. Oh, Cofler played in 'Glee', didn't he?

    RispondiElimina
  2. Grande Loreena così si fà sono molto contenta della tua decisione - mi mancava davvero tanto il tuo blog ♥ ♥ Sono felice di vedere che non è morto e che ogni tanto pubblicherai qualche cosa !
    Un saluto buona domenica pomeriggio e migliore settimana in arrivo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. P.S Se vuoi al Rifugio fino al 1° Dicembre è in corso un Link Party !

      Elimina
    2. Ciao! Grazie mille per essere passata! Sono felice di vedere che il mio piccolo angolino sia rimasto nel cuore di qualcuno, soprattutto nel tuo che sei stata la mia prima iscritta (non potrei mai dimenticarlo ahaha) ♥
      Sì, avevo già visto il Linky Party nel tuo blog.... vedrò di partecipare appena posso :D

      Elimina