domenica 8 novembre 2015

Recensione: "La Terra delle Storie - L'Avvertimento dei Grimm"

Buona domenica, Viaggiatori!
Approfitto di questi pochi momenti di pausa per regalarvi un'altra recensione, dopodiché la matematica mi aspetta...
Concludiamo questo capitolo dei libri di Colfer con il terzo
volume della saga. In tutto i libri de La Terra delle Storie saranno cinque, più spin off vari, e qui in Italia siamo arrivati al terzo. Premetto che ho intenzione di comprare il quarto libro in inglese perché sì, lo so che mancano pochi mesi alla pubblicazione in versione italiana, però lo stile di scrittura è molto semplice, quindi... why not?
Comunque! Questa sarà una recensione che scriverò di getto, non mi sono preparata ne appunti ne niente. Non penso ce ne sia bisogno, a dire il vero. Le mie considerazioni maggiori le ho già espresse nella recensione del volume precedente, quindi... buona lettura!


"Sperava di poter vivere una vita dove 
non ci fosse sempre un prezzo o una scelta"


Titolo: La Terra delle Storie - L'Avvertimento dei Grimm (Volume 3)
Autore: Chris Colfer
Prezzo: € 15
Pagine: 569
Pubblicazione: 2015
Editore: Rizzoli

Voto: 7.5/10

Trama: Conner Bailey crede che le sue avventure nel Mondo delle Fiabe siano terminate, finché non scopre un indizio misterioso lasciato dai fratelli Grimm. Con l'aiuto della sua amica Bree e della stravagante Mamma Oca, parte in missione attraverso l'Europa per decifrare un avvertimento che risale a duecento anni fa. Frattanto sua sorella Alex si sta allenando per diventare Fata Madrina, ma esaudire i desideri altrui non è affatto semplice. Quando la minaccia incombe di nuovo sulla Terra delle Storie, Conner e Alex devono unirsi a tutti i re e le regine per salvare il Mondo delle Fiabe. Ma non c'è niente che possa preparare davvero i gemelli alla battaglia in arrivo... né al segreto che cambierà per sempre la loro vita.


"Un posto non lo conosci davvero finché
non lo visiti. Puoi guardare centinaia di fotografie
e decine di mappe, ma bisogna andare nella città
e sentire la sua anima."

Le avventure dei gemelli nella Terra delle Storie non sono ancora finite. Di certo non basterà il portale a dividerli: assieme affronteranno altre mirabolanti avventure per salvare la Terra che entrambi amano e tutto ciò che di essa fa parte.
Purtroppo, ad unirli nuovamente non sarà un qualcosa di
positivo, tutt'altro: uno spietato esercito sta giungendo nella Terra delle Storie, pronto per conquistare quel mondo come poco prima aveva tentato la terribile Incantatrice.
Gravi responsabilità peseranno sulle spalle di Alex, che pronta o meno dovrà coprire al cento percento il ruolo di nuova Fata Madrina e coordinare tutte le forze al compimento del comune obiettivo.
Conner sarà al suo fianco, ancora una volta, ed assieme compieranno una delle più incredibili magie mai viste nella Terra delle Storie, un evento difficile da dimenticare.


"Oggigiorno l'amore è come un'isola, 
tutti vogliono nuotare fin lì
ma nessuno vuole bagnarsi."

Ancora una volta mi trovo a lodare l'incredibile scorrevolezza dei libri di Colfer. Sì, diciamolo pure, sono dei veri mattoni, ma in compenso si leggono molto velocemente e i capitoli scorrono con relativa facilità. E' un'ottima lettura per giovani ragazzi dal  mio punto di vista, ma anche per chi fosse cresciuto un po' di più.
Ho trovato molte novità in questo volume. Innanzitutto le imprese amorose di entrambi i gemelli, il che manifesta che stiano effettivamente crescendo, e poi anche un altro fattore che probabilmente molti lettori non hanno colto ma al quale io ho dato molta importanza: i gemelli, in particolare Conner che è l'unico rimasto nel mondo normale, tendono a snobbare la tecnologia che tutti i loro coetanei utilizzano con relativa spontaneità e facilità, il che rende la situazione decisamente magica e anche piuttosto educativa. Perché, diciamocela tutta, le migliori avventure si vivono in assenza di internet, smartphone e aggeggi vari. Le migliori avventure si vivono quando di fronte si ha solo la vita reale, concreta, intrisa di rischi e pericolosità.
Un altro fattore che ho amato è il fatto che Colfer tenda a mischiare la trama fantastica e immaginaria della storia con fatti e luoghi reali, storici e concreti. Sì, magari in qualche caso un po' forzati, ma nella maggior parte dei casi ha contribuito a rendere gli avvenimenti più credibili, tangibili dalla fantasia del lettore.
Sono sincera, all'inizio ho faticato a immaginare la Grande Armè francese all'interno della Terra delle Storie, ma il tentativo dell'autore è stato ben riuscito. Per chi avesse letto il libro, vi confesso che non ho mai capito perché Mamma Oca non abbia detto a nessuno dell'arrivo dell'esercito, tutte le giustificazioni mi sono parse piuttosto vane e forzate, e sono sincera anche nel dirvi che l'ultima fase della battaglia a mio parere è stata piuttosto frettolosa e poco esaustiva; comprendo che sia destinata ad un pubblico giovane e che non possa essere complessa più di tanto, però avrebbe potuto fornire dei dettagli maggiori e più avvincenti.


"Le avventure sono molto
più belle se hai qualcuno con cui
condividerle."

Amo il rapporto che c'è fra Alex e Conner. Un rapporto così puro, genuino, lo stampo di un amore incondizionato fra fratello e sorella. Ma soprattutto, non è qualcosa di fantasioso e surreale, qualcosa che esiste solo nei libri, no. Il loro tipo di rapporto è qualcosa di reale, di istintivo, di umano. Mi ricorda molto il tipo di rapporto che c'è fra me e mio fratello, e riesco a rispecchiare la mia situazione in quella di Alex e Conner. Forse è questo il motivo principale per il quale nonostante tutto io sia affezionata a questa serie.


"La magia è solo una scienza
che ancora non capiamo."

Che dire, è un bel libro, senza ombra di dubbio. Non posso assegnargli più di 7.5 di voto perché... insomma, lo sapete perché, l'ho già puntualizzato fra i difetti del volume precedente. Insomma, affermo coscientemente di essere molto razionale in quanto al tema autori/libri, e ci tengo al fatto che dietro le parole di un libro ci sia la mente diretta del proprio scrittore, senza intermediazioni o scritture da parte di terzi. Ci tengo al fatto che, leggendo un libro, si possa scoprire qualcosa sul proprio autore. Un libro deve essere il prodotto sincero e diretto del proprio inventore, punto e basta. E, a dirla tutta, questa serie getta dei dubbi nella mia mente.
Ma, ripeto, non voglio andare oltre con questo discorso, so che molti non potrebbero apprezzare.
Concludo questa recensione parlandovi del finale. Beh, che dire... è stato piuttosto uno shock! Non voglio fare spoiler, ma posso assicurarvi che dopo aver letto le ultime pagine chiunque impazzirebbe pur di leggere il seguito. Sì, mi è parsa un'ottima trovata, una bella svolta con la quale continuare la serie, e che dire... non vedo l'ora di leggere il
prossimo volume! Nei prossimi giorni lo comprerò in inglese e farò in modo di iniziare a leggerlo subito; presumo non sia una lettura difficile e complessa dopotutto.


"La ragione per cui scrivo 
è che ho sempre creduto che la vita
sia più di quello a cui tutti
sono abituati."

Luogo in cui leggere: sotto l'ombra di una quercia di fronte ad un tramonto estivo, magari davanti ad un campo di grano.

"Più il cuore è puro
più è facile ferirlo."




2 commenti:

  1. Molto carina la tua recensione. Mi frena solo il fatto che sia una saga, temo di non riuscire a starle dietro XD

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    1. Comprendo benissimo, i libri autoconclusivi sono sempre più comodi xD

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